(Teleborsa) -
Via libera condizionato dell'Antitrust all'acquisizione di
Persidera, operatore di broadcasting sul digitale terrestre (Dtt) da parte del
Terzo Fondo per le Infrastrutture gestito dalla Sgr F2i. Attraverso una nota,
l'Autorità ha infatti riferito di aver
concluso l'istruttoria avviata lo scorso settembre 2019, volta a valutare gli effetti sulla concorrenza dell'operazione di concentrazione che si legge, prevede che la società Persidera venga scissa nelle società
NetCo, in cui confluirà il compendio aziendale delle infrastrutture per la trasmissione radiotelevisiva su frequenze terrestri (infrastrutture passive e apparati trasmissivi), e
MuxCo che deterrà attività prettamente immateriali (i diritti d'uso delle frequenze) e taluni asset di rete e gestirà i rapporti commerciali con i clienti editori televisivi (i fornitori di servizi media audiovisivi).
Il
100% delle azioni della società MuxCo sarà acquisito da una società appositamente costituita da
F2i TLC 1 S.p.A., mentre il
100% della società NetCo sarà acquisito da EI Towers S.p.A. Il procedimento istruttorio ha confermato che l'acquisizione di Persidera S.p.A. da parte di F2i, in virtù del controllo di EI Towers S.p.A. da parte della stessa F2i, determina il rafforzamento della
posizione dominante della nuova entità nel mercato delle infrastrutture per la radiodiffusione televisiva tale da eliminare o ridurre in modo sostanziale e durevole la concorrenza in tale mercato e nei mercati posti a valle dello stesso e, in particolare, nei mercati del broadcasting digitale, della televisione gratuita, della televisione a pagamento e della raccolta pubblicitaria su mezzo televisivo.
Per questo, l'Autorità ha ritenuto
necessario prescrivere delle
misure volte a rispondere alle criticità concorrenziali emerse nel corso del procedimento, conformi a quanto proposto dalle Parti del procedimento.
In particolare, ha stabilito obblighi di erogazione dei
servizi full service a condizioni eque, ragionevoli e non discriminatorie secondo un approccio disaggregato, in cui l'operatore di rete è lasciato libero di definire
l'ampiezza dei servizi offerti e il grado di autonomia tecnologica; misure relative
all'indipendenza di MuxCo; misure volte a ridurre il
rischio di scambio di informazioni tra
MuxCo, NetCo, Ei Towers, F2i e Mediaset , alla
modifica delle clausole di condivisione del rischio tra Ei Tower, NetCo e MuxCo e
all'introduzione di una clausola di trasferimento di parte delle efficienze generate su
NetCo a MuxCo, con beneficio dei clienti di quest'ultima.