(Teleborsa) -
L'Amministratore delegato di Snam, Marco Alverà, torna su un tema che sta particolarmente a cuore della compagnia energetica italia -
l'idrogeno - un'area di sviluppo della ricerca e sperimentazione che trova ampio spazio nel
Piano strategico presentato la scorsa settimana e che è stata oggetto di
un evento a Roma nel mese di ottobre.
L’utilizzo dell’idrogeno prodotto da fonti rinnovabili - scrive Alverà in un intervento pubblicato nell'edizione online de
l Financial Times - può essere una
risposta ai cambiamenti climatici e
l’Europa "può fare la differenza", assumendo un ruolo leader su scala globale.
“Le reti del gas esistenti – sottolinea l'Ad – possono aiutare. Gli studi attuali e il
progetto pilota di Snam in Italia ci dicono che è possibile
sostituire dal 5 al 10% di gas naturale con idrogeno senza investimenti significativi". Per questo, un impegno degli stati europei a
stabilire una quota fissa di idrogeno nelle reti "rappresenterebbe un modo veloce per creare maggiore domanda” in attesa che si sviluppino auto, camion e caldaie.
Alverà lancia anche una interessante proposta:
l’Europa potrebbe dare vita a una "Airbus dell’idrogeno", mettendo insieme risorse e competenze per far crescere il mercato degli elettrolizzatori, componenti essenziali per generare idrogeno dall'elettricità rinnovabile attraverso l’elettrolisi. "L’Europa può trasformare in realtà la
rivoluzione dell’idrogeno e renderla conveniente per consumatori e aziende, ottenendo al tempo stesso i benefici industriali di questa leadership climatica".