(Teleborsa) - Il
Piano Team 23 di
Unicredit prevede, fra le altre cose, la possibilità di
creazione di una subholding italiana non quotata e controllata da Unicredit Spa. La subholding raggrupperà anche alcune attività all'estero come
Unicredit Bank AG (Germania), UniCredit Bank Austria AG (Austria) ed altre attività in
Europa centrale ed orientale, mentre non ne faranno parte la banca turca Yapi Kredi e le attività in Irlanda e Lussemburgo.
L'obiettivo della sua creazione - si legge nelle slide di presentazione del Piano - sarà quello di
"contribuire a ottimizzare nel medio termine i requisiti MREL", ossia i nuovi vincoli per il passivo delle banche introdotti dalla normativa europea.
Il CEO del gruppo,
Jean Pierre Mustier, nel corso della conferenza stampa a Londra, ha spiegato che la creazione di questa subholding
"è solo in fase progettuale" e che servirà a
"ridurre le esposizioni intragruppo".