(Teleborsa) -
Il mercato dell'auto europeo chiude un mese di gennaio difficile. Secondo gli ultimi dati dell'Associazione europea dei produttori di auto (
ACEA), le
immatricolazioni nella UE (EU 28) sono
scese del 7,5% su base annua attestandosi a
956.779 unità, mentre includendo
l'EFTA, l'Associazione europea del libero scambio (Svizzera, Islanda e Norvegia) ed il
Regno Unito, si registra un
calo del 7,4%. Nell'ambito della sola
Eurozona (EU 14) le vendite sono
scese del 7,7% a circa 847.602 unità.
Si contrae anche il
mercato dell'auto tricolore (-5,9% a gennaio) con una performance di poco migliore dell'Area Euro. Fra le altre grandi economie europee, calano le vendite in
Germania a gennaio
(-2,3%) ma fa anche peggio la
Francia (-13,4%). In negativo
la Spagna (-7,6%).
Per quanto concerne i singoli marchi,
Fiat Chrysler Automobiles (FCA) registra un
decremento del 6,4% a gennaio nel complesso dell'
Unione Europea più EFTA e UK, con una
quota di mercato in lieve aumento al
6%. Stessa dinamica se si considera
l'Europa Occidentale (Area Euro più EFTA e UK) che segna un
-8,4% a gennaio con una
quota stabile al 6,1%.
Il
Gruppo Volkswagen mostra solo un lievissimo calo delle immatricolazioni in
Europa Occidentale (-0,6%) e porta la sua
quota al 25,5%.
Fra i marchi più popolari in Europa, la
Peugeot segna un -12,7% a gennaio in Europa occidentale, con una q
uota in calo al 16,5%, mentre la connazionale
Renault segna un -15%, con una
quota in riduzione all'8,6%. Le tedesche
Daimler segna un -11,4% a gennaio, con
quota di mercato in calo al 6,1%, mentre tiene
BMW che registra un
segno più (+3,4%) con
quota di mercato in salita al 7,1%.