(Teleborsa) - Gli
aeroporti piemontesi reclamano la possibilità di investire 6 milioni messi a disposizione dalla Regione per
promuovere collegamenti aerei e sono pronti ad
aggiungere risorse proprie in una campagna finalizzata a richiamare l'interesse dei vettori per nuove destinazioni da Torino Caselle e Cuneo Levaldigi.
L'
emergenza coronavirus sta provocando pensanti flessioni nel movimento passeggeri a livello nazionale, trend negativo a cui non si sottraggono i due scali piemontesi. L'Ad di Sagat,
Andrea Andorno, ha indicato in
-22% la riduzione solo per il mese di febbraio.
Nel frattempo sono stati annunciati tagli di voli e frequenze. I 6 milioni di fondi regionali non sono disponibili in quanto l'UE li considera aiuti di Stato, ma
secondo Sagat sono fondamentali per dare impulso alla prossima stagione invernale e non patire l’onda lunga del crollo del traffico passeggeri.