(Teleborsa) - Seduta in ribasso per
Mediaset, che mostra un
decremento dell'1,32% a metà giornata, sui minimi intraday, nonostante le rassicurazioni arrivate dalla società a margine dell
'approvazione dei conti da parte del CdA ed a dispetto del
buon andamento della raccolta pubblicitaria (+2,1%) dei primi due mesi dell'anno.
Nella conference call sui risultati, il
cfo dell'azienda Marco Giordani ha affermato che Mediaset
"è una società forte", aggiungendo
"affronteremo qualsiasi scenario" in riferimento all'emergenza Coronavirus. Nel comunicato stampa per l'approvazione dei risultati si parlava di una
scarsa sulla visibilità futura.
Giordani ha parlato anche del
Progetto MFE, segnalando che "
il cambiamento è un must". "Andiamo avanti ancora più convinti", ha detto e, sugli ostacoli frapposti da
Vivendi, ha affermato
"siamo positivi".
Il trend del
Biscione mostra un andamento in sintonia con quello del
FTSE Italia All-Share. Questa situazione classifica il titolo come un asset a basso valore alfa che non genera alcun valore aggiunto, in termini di rendimento rispetto all'indice di riferimento.
Lo scenario di breve periodo di
Mediaset evidenzia un declino dei corsi verso area 1,613 Euro con prima area di resistenza vista a 1,705. Le attese sono per un ampliamento della fase negativa verso il supporto visto a 1,582.