(Teleborsa) - "Non dobbiamo arretrare rispetto a Cina e USA che mettono al momento a disposizione il 13% del loro Pil.
Io chiedo un ammorbidimento delle regole di bilancio. Altrimenti dobbiamo fare senza l'Europa e ognuno fa per sé".
Sono le parole del presidente del consiglio
Giuseppe Conte rilasciate in un'intervista alla Bild in cui sottolinea la
necessità di un'azione rapida. "Non dobbiamo alla fine starcene lì con le mani incrociate: operazione riuscita, ma il paziente Europa è morto", ha commentato Conte.
Rispetto al mancato accordo all'Eurogruppo, il premier ha detto che "
la delusione è di tutti gli europei, anche dei cittadini tedeschi, ne sono convinto".
"
Nessuno ha un vantaggio se l'Europa non riesce a mettere in piedi una reazione concreta e solida, qui non si tratta di Italia. Non abbiamo mai vissuto una situazione d'emergenza di questo tipo perciò sono i cittadini europei che si aspettano una soluzione europea", ha ribadito.
Conte ha sottolineato come l'Italia in questa crisi stia avendo un "ruolo di un avamposto.
Speriamo di poter uscire presto dalla crisi per aiutare gli altri Paesi" a combattere il coronavirus, ha aggiunto.
Intanto, in serata Conte è atteso a un
vertice Palazzo Chigi con il ministro dell'Economia, Roberto Gualtieri, il ministro degli Esteri
Luigi Di Maio e il sottosegretario alla presidenza del Consiglio
Riccardo Fraccaro. Tra i temi al centro dell'incontro proprio il dibattito all'Eurogruppo sul piano anti-coronavirus dell'UE.