(Teleborsa) - Monta la
polemica dopo che ieri sui social sono rimbalzate le immagini dei
Navigli a Milano che sono tornati a riempirsi. Purtroppo tante le persone che non hanno rispettato la
distanza di sicurezza senza indossare le mascherine.
E'intervenuto subito il
Sindaco Sala che, parlando di "immagini vergognose" ha lanciato quello che lui stesso ha definito un ultimatum in piena regola: "Io non sono un politico da metafore, sono un politico da atti.
O le cose cambiano oggi, non domani, o io come al solito sarò qui a Palazzo Marino e prenderò provvedimenti, chiudo i Navigli e chiudo l'asporto" di bar e ristoranti, ha spiegato.
Alla vigilia del primo weekend post lockdown, ha parlato anche il Presidente della Regione Lombardia,
Attilio Fontana sottolineando che
"questo è un momento delicatissimo, i cittadini, che hanno capito di dover rispettare le regole del lockdown, mi auguro rispettino anche quelle necessarie nella
Fase 2".
Durante la conferenza stampa settimanale organizzata
dall'Istituito Superiore di Sanità, arriva anche il monito di
Gianni Rezza: "Le immagini di folla a Milano
fanno preoccupare: economia e salute non sono in contrasto. Bisogna aumentare i controlli sanitari proprio per favorire le riaperture
. Invito assolutamente a rispettare le norme di distanziamento sociale e l'uso di mascherine".