(Teleborsa) - Il Governo prepara il rilancio in vista degli
Stati Generali dell'Economia che prenderanno il via dal prossimo venerdì
12 giugno nella sede di
Villa Pamphilj ma la strada è già in
salita. "Il centrodestra è
compatto sul no alla partecipazione agli Stati generali organizzati dal Governo a Villa Pamphilj". È quanto emerso nel corso del vertice tra
Salvini, Meloni e Tajani. I tre partiti hanno ribadito a voce unica di essere pronti a confrontarsi con il Governo in qualsiasi momento, ma
soltanto in occasioni e sedi istituzionali."Gli italiani - va all'attacco Matteo
Salvini - non hanno bisogno di altr
i show e passerelle, c'è bisogno subito della cassa integrazione per milioni di lavoratori, soldi veri per imprenditori e famiglie, scuole aperte e sicure. Il luogo del confronto e della discussione è il Parlamento, non sono le ville o le sfilate".
Non si è fatta attendere la
replica del Presidente del Consiglio che tira dritto e ribadisce che
"Villa Pamphilj è una sede istituzionale, se ne convinceranno", passando di nuovo la palla alle
opposizioni.