(Teleborsa) -
Le borse asiatiche chiudono una giornata nel complesso positiva, dopo che il Presidente USA
Donald Trump ha chiarito che
l'accordo commerciale USA-Cina è "intatto". Una precisazione che mette fine alle preoccupazioni alimentate da alcune affermazioni rese dal consulente della Casa Bianca, Peter Navarro, che aveva definito "superato" ("over") il patto Trump-Xi.
La Borsa di Tokyo termina la sessione in rialzo, con il
Nikkei 225 che avanza dello 0,94% ed il Topix in vantaggio dello 0,95%. L'indice
PMI manifatturiero ha evidenziato ancora un indebolimento, mentre rimbalza il settore dei servizi.
Più caute le borse cinesi, con Shanghai sulla parità (+0,02%) e
Shenzhen che avanza dello 0,38%. Stessa impostazione per
Taiwan che segna un +0,23%.
Fra le altre borse che chiuderanno più tardi le contrattazioni, sale
Hong Kong (+0,79%) assieme a
Seul (+0,27%) e
Bangkok (+0,20%), mentre sono in rosso
Kuala Lumpur (-0,98%),
Jakarta (-0,24%) e
Singapore (-0,05%).
In frazionale progresso
Mumbai (+0,40%); poso sotto i livelli della vigilia
Sydney (-0,10%).
Sostanziale invarianza per l'
Euro contro la valuta nipponica, che passa di mano con un trascurabile +0,16%. Seduta sostanzialmente invariata per l'
Euro nei confronti della divisa cinese, che tratta con un moderato +0,1%. Sostanzialmente invariata la seduta per l'
Euro contro il Dollaro hongkonghese, che scambia sui valori della vigilia.
Il rendimento dell'
obbligazione decennale giapponese è pari allo 0,01%, mentre il rendimento del
titolo di Stato decennale cinese scambia al 2,94%.