(Teleborsa) -
STM chiude il secondo trimestre con un
utile netto di 90 milioni di dollari ed un
EPS a 0,10 dollari, rispetto ai 160 milioni di dollari e 0,18 dollari dello stesso trimestre del 2019.
I
ricavi netti si sono attestati a
2,09 miliardi di dollari, lievemente
sopra le attese,
con una flessione del 6,5% sequenziale e del 4% anno su anno. L’
utile lordo è ammontato a
730 milioni di dollari, pari a una diminuzione anno su anno del 12,2%; margine lordo al 35%. Il
reddito operativo è diminuito del 45,8% a
106 milioni di dollari, anch'esso
superiore al consensus, rispetto a 196 milioni di dollari nello stesso trimestre dell’anno scorso con un margine operativo in calo al 5,1%.
Il semestre chiude così con ricavi netti pari a 4,32 miliardi di dollari; margine lordo al 36,5%; margine operativo al 7,8%; utile netto a 282 milioni di dollari
Al 27 giugno 2020 la
posizione finanziaria netta di STM era pari a
570 milioni di dollari rispetto a 668 milioni di dollari al 28 marzo 2020, e rifletteva una liquidità totale di 2,62 miliardi di dollari e un
indebitamento finanziario totale di
2,05 miliardi di dollari.
Il numero uno del Gruppo,
Jean-Marc Chery, ha fornito una
guidance aggiornata. "Guardando al terzo trimestre - ha detto - ci aspettiamo una
crescita dei ricavi su base sequenziale del
17,4% come valore intermedio. Questa crescita sarà sostenuta dai programmi già in corso con nostri clienti, da nuovi prodotti e dal miglioramento delle condizioni del mercato". Per
l'esercizio 2020, il target di ricavi aggiornato indica un valore
tra 9,25 miliardi di dollari e 9,65 miliardi di dollari, con una crescita nel secondo semestre rispetto ai primi sei mesi dell’anno tra 610 milioni di dollari e 1,01 miliardi di dollari.