(Teleborsa) - Finale negativo per le principali borse europee complice la partenza al ribasso di Wall Street su cui pesa la delusione per le minute della Federal Reserve che nostrano una view economica più prudente.
Sul mercato valutario, stabile l'
Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,186. Prevale la cautela sull'
oro, che continua la seduta con un leggero calo dell'1,16%.
Lieve calo del petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scende a 42,68 dollari per barile.
Avanza di poco lo
spread, che si porta a +141 punti base, evidenziando un aumento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari allo 0,92%.
Tra gli indici di Eurolandia vendite su
Francoforte, che registra un ribasso dell'1,14%, seduta drammatica per
Londra, che crolla dell'1,61%, e seduta negativa per
Parigi, che mostra una perdita dell'1,33%. Segno meno per il listino milanese, in una sessione caratterizzata da ampie vendite, con il
FTSE MIB che accusa una discesa dell'1,44%.
In discesa a Piazza Affari tutti i comparti.
Tra i più negativi della lista di Milano, troviamo i comparti
materie prime (-2,18%),
petrolio (-2,01%) e
costruzioni (-1,94%).
In questa
giornata da dimenticare per Piazza Affari, nessuna Blue Chip mette a segno una performance positiva.
I più forti ribassi si verificano su
Atlantia, che continua la seduta con -3,37%.
Sotto pressione
CNH Industrial, che accusa un calo del 2,64%.
Sensibili perdite per
Italgas, in calo del 2,56%.
In apnea
Buzzi Unicem, che arretra del 2,40%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Guala Closures (+1,09%),
Tinexta (+1,03%),
Zignago Vetro (+0,92%) e
Piaggio (+0,79%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Autogrill, che ottiene -3,42%.
Tonfo di
Banca Ifis, che mostra una caduta del 2,74%.
Lettera su
Mutuionline, che registra un importante calo del 2,45%.
Affonda
Anima Holding, con un ribasso del 2,40%.