(Teleborsa) - Ammontano a
1,8 miliardi di dollari le perdite di United Airlines nel terzo trimestre 2020, vale a dire 25 milioni di dollari al giorno, con
ricavi diminuiti del 78% e passeggeri in calo dell’84%. Scenario ben diverso per la compagnia nel corrispondente periodo del 2019 quando guadagnava un miliardo di dollari.
La
ripresa dei viaggi d’affari a livelli pre-Covid è
rimandata al 2024. Nonostante tutto il ceo di United Airlines,
Scott Kirby, pure di fronte a 12-15 mesi di difficoltà, si è detto
fiducioso su una ripresa, ancora di là da venire ma certa e promettente.
Ad incoraggiare le prospettive anche le azioni messe in atto in questo periodo di pandemia, con i
test rapidi prima di salire a bordo che consentono di operare
voli Covid-free tra San Francisco e le Hawaii. Nota positiva l’andamento del
traffico cargo che registra un
aumento del 50% dei ricavi.
(Foto: aviation_traveler1011)