(Teleborsa) - Sapersi
reinventare. Trasformare la
crisi in
opportunità. Rispondere alle
criticità con
l'innovazione. Questa la
sfida lanciata dalla pandemia ad i
ndividui ed imprese che hanno risposto presente,
raccogliendola, per cercare tutti insieme di sconfiggere un
nemico per la salute, una
minaccia per la società oltre che un
problema per la nostra
economia, già in affanno.
Come ormai noto, l'ultimo DPCM presentato nella giornata di ieri dal Presidente del Consiglio Conte ha sospeso
convegni, congressi e le fiere di qualunque genere, molti dei quali stavano già
scaldando i motori. E' il caso di
Ecomondo e Key Energy - previsti dal
3 al 6 novembre prossimi alla presenza di 650 aziende - con
IEG - Italian Exhibition Group che a tempo di
record, suo malgrado, ma nel rispetto delle nuovi disposizioni, li ha
rimodulati, riprogettandoli nel più grande appuntamento
digitale per il mondo green, esteso a due settimane, dal
3 al 15 novembre 2020, per una
digital double green week.I
due saloni di
Italian Exhibition Group dedicati, il primo,
all’economia circolare, e tecnologie green e, il secondo, alle
energie rinnovabili ed efficienza energetica - si legge nella nota ufficiale - "si trasferiranno totalmente sulla
piattaforma digitale già predisposta e tempestivamente riarticolata, coinvolgendo on line l’intera community di riferimento e alimentando il networking tra tutte le filiere presenti con una vetrina prestigiosa di contenuti e innovazioni sui siti di riferimento. Coinvolti on line anche i media:
140 i giornalisti che a ieri si erano accreditati per partecipare alle due fiere, dei quali
35 dall’estero".Cambia la forma, non la sostanza. La piattaforma di
IEG, conclude la nota, "garantirà lo svolgimento di una fiera digitale nella sua totalità e comprenderà i profili aziendali completi degli
espositori con i loro prodotti, servizi e innovazioni, tutti i convegni, workshop ed eventi già fissati in calendario (che potranno essere seguiti non solo in diretta streaming, ma anche nei giorni a seguire), oltre ad assicurare gli incontri e gli appuntamenti tra espositori e buyer nazionali e internazionali".