(Teleborsa) - "Nelle stesse ore in cui lavoravamo alle
norme del
DPCM, abbiamo lavorato per far arrivare risorse in tempi record alle categorie penalizzate. Oggi alle 15 abbiamo un
CdM in cui approviamo un decreto con immediate
misure di ristoro e indennizzi". Lo ha detto, a quanto si apprende, il Premier
Giuseppe Conte nel corso dell'incontro a Palazzo Chigi con le categorie.
"Il Governo si assume le proprie
responsabilità ed è giusto che il suo operato sia sindacato e sottoposto a critiche, ma se perdiamo di vista l'obiettivo di marciare tutti insieme nella stessa direzione per uscire dalla
pandemia, rischiamo di aggravare la situazione nel Paese", ha aggiunto.
"Pezzo forte" del decreto sul tavolo del
Consiglio dei Ministri in programma nel primo pomeriggio, dunque, i ristori a fondo perduto che arriveranno
"in tempi record entro il 15 novembre", avrebbe inoltre detto il Ministro dell'Economia Roberto Gualtieri nel corso dell'incontro con le categorie. Il nuovo intervento a fondo perduto avrà un funzionamento legato al meccanismo già utilizzato con il decreto Rilancio, il mese di aprile resterà il punto di riferimento: "Per alcuni
settori il coefficiente sarà 1, per i ristoranti 1,5", per altri settori potrà arrivare a 2 (quindi ristoro doppio rispetto a quanto già ricevuto). Nel decreto ci saranno anch
e "sostegni specifici per turismo e somministrazione", cioè bar, ristoranti, pub.