(Teleborsa) -
Eni a far parte, in qualità di lead partner,
di Ocean Energy Europe (OEE) e del Board dell’Associazione, la più grande organizzazione europea per lo sviluppo delle
energie dall’oceano. L'OEE riunisce i principali gruppi operanti nelle utilities, nell’imprenditoria di settore e comprende anche centri di ricerca.
Con questo incarico, Eni collaborerà nel
tracciare le linee strategiche dell’azione della OEE per la promozione di un quadro di
policy e supporto alla ricerca finalizzato alla commercializzazione delle
soluzioni tecnologiche offerte dal mare.
Entrando a far parte della OEE, l'azienda italiana rafforza ulteriormente il suo
impegno nello sviluppo del settore delle
energie rinnovabili marine e amplia la rete di sinergie esistenti, che include la collaborazione con il
Politecnico di Torino, lo spin-off
Wave for Energy e la
partnership con CDP, Fincantieri e Terna per lo sviluppo congiunto di impianti di produzione di energia da moto ondoso.
L'ingresso nell'OEE si inserisce nel
percorso di trasformazione di Eni, che negli ultimi sei anni ha adottato un nuovo modello di business, una nuova mission aziendale ispirata agli
Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) delle Nazioni Unite, ed ha lanciato una strategia a lungo termine con l’obiettivo di diventare leader nella vendita di
prodotti decarbonizzati entro il 2050, diminuendo drasticamente le emissioni. Uno dei pilastri di questa strategia è
l’innovazione tecnologica che fa da base a una crescita organica, solida e sostenibile, in grado di rispondere alle sfide globali e aprire nuove frontiere energetiche, ampliando l’accesso a tecnologie emergenti e con zero emissioni.