(Teleborsa) -
Stabile Piazza Affari cheresta indietro rispetto al resto d'Europa, appesantita dai bancari. A sostenere i mercati hanno contribuito
l'indice IFO tedesco e le
decisioni della Bank of Japan, che conferma una politica espansiva come la Fed e la BCDE.
L'
Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,1%. Invariato lo
spread, che si posiziona a +109 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta allo 0,52%.
Tra i mercati del Vecchio Continente composta
Francoforte, che cresce di un modesto +0,41%, performance modesta per
Londra, che mostra un moderato rialzo dello 0,23%, e
Parigi è stabile, riportando un moderato +0,05%. Piazza Affari continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,17% sul
FTSE MIB.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, acquisti a piene mani su
CNH Industrial, che vanta un incremento del 2,61%.
Ben comprata
DiaSorin, che segna un forte rialzo dell'1,92%.
Amplifon avanza dell'1,49%.
Si muove in territorio positivo
Inwit, mostrando un incremento dell'1,49%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Pirelli, che continua la seduta con -3,29%.
Spicca la prestazione negativa di
Fineco, che scende dell'1,84%.
Atlantia scende dell'1,25%.
Calo deciso per
Italgas, che segna un -1,17%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Carel Industries (+4,54%),
Tamburi (+3,72%),
Tinexta (+2,42%) e
Sesa (+2,36%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Banca MPS, che continua la seduta con -3,04%.
Pesante
Fincantieri, che segna una discesa di ben -2,45 punti percentuali.
Seduta drammatica per
Acea, che crolla del 2,37%.
Sotto pressione
Enav, con un forte ribasso del 2,32%.