(Teleborsa) - Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera al decreto sulla nuova stretta per le festività natalizie. L'Italia sarà
zona rossa nei
giorni festivi e prefestivi e
zona arancione nei
giorni lavorativi, per il periodo che va dal 24 dicembre al 6 gennaio. In tutto ci saranno quindi 10 giorni di lockdown totale mentre altri 4 saranno di parziali chiusure.
"Nei giorni festivi e prefestivi compresi tra il 24 dicembre 2020 e il 6 gennaio 2021 sull'intero territorio nazionale si applicano le misure" del DPCM del 3 dicembre sulle zone rosse, "nei giorni 28, 29, 30 dicembre 2020 e 4 gennaio 2021 si applicano le misure" sulle zone arancioni. È quanto si legge nella bozza del nuovo decreto. Durante i giorni di festa ci si potrà
spostare, all'interno della stessa Regione, solo una volta e in
massimo due persone apparteneti allo stesso nucleo familiare; in questo conto non sono inclusi i
minori di 14 anni.
L'orario in cui è possibile spostarsi rimane lo stesso:
dalle 5 alle 22. Per chi viola i divieti previsti dal nuovo decreto per le vacanze di Natale sono previste
sanzioni da 400 a 1.000 euro.
Riguardo la polemica sul fatto che i Comuni piccoli fossero penalizzati dal blocco degli spostamenti nei giorni di festa, il compromesso trovato tra Governo e Regioni è che
si potrà uscire dal territorio dei piccoli Comuni sotto i 5mila abitanti entro un raggio di 30 chilometri.Nel pomeriggio,
Vincenzo De Luca, presidente della
Regione Campania, si era detto pronto a varare una ordinanza per non consentire durante le feste gli spostamenti dai comuni con meno di cinquemila abitanti, qualora il Governo li avesse consentisse.
Intanto da
domenica, seppur per pochi giorni (anche se da lunedì 21 vengono bloccate le uscite dalle Regioni),
tutta Italia sarà zona gialla: la Provincia autonoma di
Bolzano e le Regioni
Campania, Toscana e Val d'Aosta passeranno in giallo per scadenza dell'ordinanza vigente.