(Teleborsa) -
Morgan Stanley ha registrato una
trimestrale da record, annunciando ricavi nell'ultimo trimestre 2020 per 13,6 miliardi di dollari, contro i 10,9 miliardi dello stesso periodo 2019 e previsioni per 11,54 miliardi. Inoltre, la banca americana ha avuto un
utile netto di 3,4 miliardi nei tre mesi a dicembre, mentre l'anno prima erano stati di 2,2 miliardi, segnando un
aumento del 51%. Ciò ha portato l'utile per azione a 1,81 dollari (1,30 nel Q4 de 2019.
Se si considera
tutto il 2020, i
ricavi sono arrivati al numero record di
48,2 miliardi, un aumento del 16% rispetto ai 41,4 del 2019. L'utile per azione è salito a 6,46 dollari da 5,19 e l'utile netto a 11 miliardi dai 9 dell'anno precedente.
"La Banca ha registrato risultati trimestrali molto solidi e risultati annuali da record, con performance eccellenti in tutti e tre i business e le aree geografiche - ha detto
James P. Gorman, Presidente e CEO di Morgan Stanley - Sono estremamente orgoglioso di come i nostri dipendenti hanno fatto squadra per sostenersi a vicenda, per supportare le nostre comunità e servire i clienti in un anno incredibilmente impegnativo".
"Il nostro modello di business, unico nel suo genere, continua a performare bene, mentre proseguiamo nell'attuazione della nostra strategia a lungo termine con le
acquisizioni di E*TRADE ed Eaton Vance - ha aggiunto -
Iniziamo il 2021 con uno slancio significativo. Sono molto fiducioso, visto il posizionamento raggiunto e le opportunità di crescita continua".
Oltre alla trimestrale, Morgan Stanley ha confermato l’intenzione di
riacquistare 10 miliardi di dollari di azioni quest’anno, più del triplo delle cifre annunciate dai suoi colleghi del settore bancario. Intanto
Morgan Stanley presenta un andamento invariato rispetto alla vigilia, e si attesta a 75. Le implicazioni tecniche assunte avvalorano l'ipotesi di una prosecuzione della giornata in senso erratico con resistenza vista a quota 76,89 e primo supporto stimato a 73,95.