(Teleborsa) - Il via libera dell'
antitrust di Bruxelles per il ristoro da
77 milioni di euro richiesta per
Alitalia dall'Italia potrebbe non arrivare mai o arrivare solo per una parte di quella cifra. È quanto ha riportato Ansa che indica come fonti vicino al dossier abbiano definito come molto difficile che venga accolta una nuova e ulteriore richiesta di
aiuti di Stato per la compagnia aerea e il suo passaggio alla
newCo Ita.
Il ristoro richiesto servirebbe per riuscire a pagare gli
stipendi dei dipendenti mentre Alitalia continua a registrare perdite ogni giorno. Una situazione però che era già critica ben prima del Covid, hanno fatto notare le fonti citate dall'agenzia di stampa italiana. Le stesse fonti hanno sottolineato che il prossimo governo dovrà decidere bene cosa fare della stessa newCo in quanto – come ha ricordato a più riprese anche la vicepresidente esecutiva della Commissione europea Margrethe Vestager, responsabile per la Concorrenza – dovrà garantire una vera
discontinuità con Alitalia.
Attenzione puntata quindi soprattutto sul
trasferimento degli asset della vecchia compagnia di bandiera – che dovrà avvenire con una logica di mercato per evitare la bocciatura della Commissione Ue – e sulla
flotta della newCo che Bruxelles ritiene debba essere significativamente ridotta.