(Teleborsa) -
Resta in vetta alla classifica dei manager con la migliore reputazione Francesco Starace, Amministratore delegato dell'
Enel, che si aggiudica un punteggio di
74 punti, al top della classifica dopo aver presentato agli analisti i risultati 2020 e il case study di Insead su Innovability di Enel, che ripercorre i progressi del gruppo in sostenibilità e innovazione.
E' quanto si legge sul Corriere della sera, che riporta l'ultimo aggiornamento alla classifica
Top Manager Reputation, l'Osservatorio permanente di
Reputation Science.
Cresce invece di quattro posizioni l'Amministratore delegato di
Eni,
Claudio Descalzi, raggiungendo il
secondo posto con 71,45 punti, dopo la presentazione del piano strategico 2021-2024 e l'accordo con il Politecnico di Milano per la carbon neutrality.
Al terzo posto
John Elkann alla guida di
Stellantis, con 71,39 punti, grazie ai grossi investimenti per Alfa Romeo e Lancia e per la centralità di Italia e Torino nella crescita del nuovo Gruppo.
Quarto posto all'Ad di
Intesa Sanpaolo,
Carlo Messina (66,41 punti), che ha indicato in sostenibilità, inclusione e contrasto alla povertà i temi centrali per la banca.
Fermo al quinto posto
Giorgio Armani (65,55) seguito da
Urbano Cairo (64,96),
Fabrizio Palermo (60,93) di CDP e
Matteo Del Fante (60,80) di
Poste Italiane, mentre chiudono la "top ten"
Gianfranco Battisti (60,63) di FS e
Remo Raffini (60,47) di
Moncler.
Da segnalare il salto di
Renato Mazzoncini (59,40) di
A2A dopo che Standard Ethics ha alzato l'outlook da stabile a positivo, inseguito da
Marco Alverà (58,86) di
Snam,
Renzo Rosso (58,41) e
Brunello Cucinelli ù(56,84) che guadagnano due posizioni.