(Teleborsa) - Scambi negativi per il
comparto utility in Italia, in sintonia con la debolezza evidenziata dall'
EURO STOXX Utilities.
Il
settore utility italiano ha chiuso a 41.441,75, in diminuzione di 505,75 punti rispetto alla chiusura precedente. Intanto l'
indice Utilities dell'Area Euro termina gli scambi in tono negativo a 385,89, dopo aver avviato la seduta a 385,62.
Nel
listino principale, seduta molto negativa per
Italgas, che perde terreno, mostrando una discesa del 2,58%.
Giornata da dimenticare per
Terna, che archivia la sessione in forte flessione, mostrando una perdita del 2,25% sui valori precedenti.
Debole la giornata per
Hera, che porta a casa un calo dello 0,89%.
Tra i titoli a
media capitalizzazione dell'indice utility, aggressivo ribasso per
Acea, che flette in maniera scomposta, archiviando la sessione con una perdita del 2,03%.
Composto ribasso per
Falck Renewables, in flessione dell'1,51% sui valori precedenti.
Chiusura negativa per
Alerion Clean Power, con un ribasso dell'1,26%.
Tra i titoli a
bassa capitalizzazione del comparto utility, contenuto ribasso per
algoWatt, che archivia la sessione in flessione dello 0,81%.