(Teleborsa) - Parte con cautela la seduta finanziaria per Wall Street con gli investitori che digeriscono i
deludenti dati sull'inflazione statunitense che, cresciuta con debolezza, allenta le pressioni sulla Federal Reserve di annunciare l'inizio del tapering. A preoccupare gli addetti ai lavori contribuiscono inoltre le indicazioni giunte dalla Cina che hanno rinforzato i timori sulla forza della ripresa economica.
Sul fronte macroeconomico, prima dell'Opening Bell sono diffusi l'
Empire State Index, i
prezzi import, la
produzione industriale. Dopo l'apertura di Wall Street EIA (Energy Information Administration) renderà note le scorte di petrolio.
Tra gli indici statunitensi, il
Dow Jones viaggia a 34.546 punti; sulla stessa linea l'
S&P-500, che rimane a 4.444 punti. Consolida i livelli della vigilia il
Nasdaq 100 (+0,02%); sulla stessa linea, sulla parità l'
S&P 100 (+0,09%).
In buona evidenza nell'S&P 500 il comparto
energia. Il settore
beni di consumo secondari, con il suo -0,63%, si attesta come peggiore del mercato.
Al
top tra i
giganti di Wall Street,
Microsoft (+1,68%),
Chevron (+1,05%) e
DOW (+0,55%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Nike, che ottiene -1,39%.
Piccola perdita per
McDonald's, che scambia con un -0,98%.
Tentenna
Goldman Sachs, che cede lo 0,68%.
Tra i
best performers del Nasdaq 100,
Citrix Systems (+4,51%),
Ebay (+2,97%),
Regeneron Pharmaceuticals (+1,75%) e
Microsoft (+1,68%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Wynn Resorts, che ottiene -9,84%.
In apnea
Electronic Arts, che arretra del 4,60%.
Tonfo di
Starbucks, che mostra una caduta del 3,09%.
Spicca la prestazione negativa di
Micron Technology, che scende dell'1,78%.