(Teleborsa) -
Bilancio positivo per i mercati finanziari del Vecchio Continente. dopo la scorsa settimana altalenante dovuta ai timori per la variante Omicron e per un innalzamento dell'inflazione. Tuttavia, il
dato deludente sul mercato del lavoro americano ha indotto gli investitori a pensare che la Fed manterrà la sua politica accomodante. Gli acquisti diffusi interessano anche il
FTSE MIB, che si muove sulla stessa onda rialzista degli altri listini di Eurolandia, grazie anche all'
agenzia Fitch che ha migliorato di un livello il rating sul debito sovrano.
Sul mercato valutario, poco mosso l'
Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,13. L'
Oro è sostanzialmente stabile su 1.779,7 dollari l'oncia. Sessione euforica per il greggio, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che mostra un balzo del 2,82%.
Retrocede di poco lo
spread, che raggiunge quota +129 punti base, mostrando un piccolo calo di 2 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta allo 0,92%.
Tra i listini europei piccoli passi in avanti per
Francoforte, che segna un incremento marginale dello 0,25%, ben impostata
Londra, che mostra un incremento dello 0,71%, e giornata moderatamente positiva per
Parigi, che sale di un frazionale +0,51%. Giornata di guadagni per la Borsa di Milano, con il
FTSE MIB, che mostra una plusvalenza dello 0,72%; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share fa un piccolo salto in avanti dello 0,69%, portandosi a 28.635 punti.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, in primo piano
Banca Generali, che mostra un forte aumento del 2%.
Tonica
Banco BPM che evidenzia un bel vantaggio dell'1,92%.
In luce
Pirelli, con un ampio progresso dell'1,80%.
Andamento positivo per
Buzzi Unicem, che avanza di un discreto +1,76%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Telecom Italia, che prosegue le contrattazioni a -3,60%.
Seduta negativa per
DiaSorin, che mostra una perdita dell'1,92%.
Sotto pressione
Leonardo, che accusa un calo dell'1,20%.
Sottotono
Amplifon che mostra una limatura dello 0,69%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Banca MPS (+3,17%),
Maire Tecnimont (+3,04%),
Credem (+2,99%) e
Danieli (+2,69%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Alerion Clean Power, che continua la seduta con -1,75%.
Scivola
Garofalo Health Care, con un netto svantaggio dell'1,47%.
In rosso
GVS, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,20%.
Spicca la prestazione negativa di
Saras, che scende dell'1,18%.