(Teleborsa) - A picco
Halliburton, che presenta un pessimo -3,26% allineandosi alla debolezza dell'intero listino americano, nonostante abbia battuto le attese del mercato su
ricavi e utili.
La società tra le grandi fornitrici di prodotti e servizi per l'industria energetica ha anche
aumentato il suo dividendo trimestrale a 12 centesimi per azione da 4,5 centesimi per azione.
L'analisi del titolo eseguita su base settimanale mette in evidenza la trendline rialzista di
Halliburton più pronunciata rispetto all'andamento dell'
S&P-500. Ciò esprime la maggiore appetibilità verso il titolo da parte del mercato.
Lo scenario di medio periodo è sempre connotato positivamente, mentre la struttura di breve periodo mostra qualche cedimento, letto dai relativi indicatori, per l'opposizione della resistenza stimata a quota 27,33 USD. Funzionale il controllo della situazione di breve offerta dai supporti a 26,1. E' concreta la possibilità di una continuazione della fase correttiva verso quota 25,57.