(Teleborsa) - Profitti e fatturato in forte crescita per
Microsoft, che ha chiuso il secondo trimestre fiscale con un
utile in aumento del 21% a 18,8 miliardi di dollari, superiore alle stime degli analisti.
L'utile per azione a 2,48 dollari è risultato superiore ai 2,31 dollari dlele stime di consensus.
La big statunitense del software ha visto
crescere anche il fatturato del 20% a 51,7 miliardi di dollari, grazie soporattutto all'ottima performance del cloud di
Azure (+46%) ed in generale del segmento
Intelligent Cloud (+25%). Azure, il clud per gli enti pubblici, in realtà ha fatto appena meglio delle attese degli analisti e qundi in un certo senso i numeri non sono apparsi esaltanti. I ricavi del segmento computer sono saliti del 15%, grazie ad un aumentod elle licenze
Windows del 25%, mentre il focus resta puntato sul gaming dopo l'acquisto di Activision Blizzard. i ricavi generati dalla
Xbox sono aumentati del 4%.
Amy Hood, Cfo di Microsoft, ha affermato che la domanda rimane forte in gran parte dei business ed ha anticipato stime di ricavi a 48,5-49,3 miliardi di dollari per il terzo trimestre fiscale, superando il consensus di 48,23 miliardi. Hood ha affermato che la società ora prevede un leggero aumento dei margini operativi per l'intero anno.
Il titolo Microsoft è stato colpito da una certa volatilità nella sessione after-hours della borsa americana, arrivando a perdere sino al 5%, prima di rimbalzare, dopo aver chiuso la sessione duìiurna in calo del 2,66%.