(Teleborsa) -
Hermès, azienda francese di moda, hanno registrato
ricavi consolidati pari a 2.765 milioni di euro nel
primo trimestre del 2022, in crescita del 33% a cambi correnti e del 27% a tassi di cambio costanti. Le vendite sono state particolarmente dinamiche nei negozi del gruppo, soprattutto in
America ed Europa, trainate dall'accelerazione di tutte le linee di business e dalla crescita sostenuta della divisione
Pelletteria (che rappresenta quasi la metà delle vendite annuali ed è stata in crescita del 15,8%). Il prêt-à-porter e gli accessori hanno segnato un +44%, mentre le vendite di orologi sono aumentate del 62%.
"La forte crescita delle vendite all'inizio di quest'anno riflette l'opportunità delle nostre collezioni e la fiducia dei nostri clienti nel nostro approccio artigianale e responsabile - ha commentato
Axel Dumas, presidente esecutivo di Hermès - Nonostante un contesto ancora incerto, il gruppo sta accelerando gli investimenti strategici, le assunzioni e la formazione per supportare la crescita di tutti i mestieri della casa".
Hermès afferma che per il 2022 gli impatti del contesto sanitario sono ancora difficili da valutare, ma
guarda al futuro con fiducia grazie a quello che chiama un "modello artigianale altamente integrato e una rete distributiva equilibrata, così come la creatività delle nostre collezioni e la fedeltà dei nostri clienti". Nel medio termine, nonostante le
incertezze economiche, geopolitiche e monetarie in tutto il mondo, il gruppo conferma gli obiettivi di crescita dei ricavi a tassi di cambio costanti.
Buona la performance di
Hermes, che si attesta a 1.266 con un
aumento dell'1,28%. A livello operativo si prevede un proseguimento della seduta all'insegna del
toro con resistenza vista a quota 1.294,2 e successiva a 1.337,7. Supporto a 1.250,7.