(Teleborsa) - La fuga, nelle ultime settimane, degli investitori dagli asset più rischiosi come i mercati tradizionali, sta coinvolgendo anche le valute digitali. L'ondata di vendite travolge infatti le criptovalute, con il
Bitcoin, in particolare, che scivola sotto quota 25.000 dollari, livello più basso da dicembre 2020.
La doccia fredda è arrivata dall’
inflazione statunitense, schizzata ai massimi degli ultimi 40 anni, che ha alimentato i timori di una
Federal Reserve più aggressiva nell’alzare i tassi di interesse.
Tra le altre criptovalute,
Ethereum, la seconda maggiore, cede oltre 9 punti percentuali a circa 1.300 dollari dollari.
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