(Teleborsa) - In attesa del
Consiglio dei Ministri di lunedì in cui dovrebbe essere presentata la manovra, emergono le prime indiscrezioni in merito alla portata che avrà che si dovrebbe aggirare intorno ai
30-32 miliardi di euro. Il Governo Meloni sta valutando anche la possibilità di una
sanatoria per il rientro dei capitali all’estero, che potrebbe portare nelle casse dello Stato altri
3-5 miliardi, secondo le prime ipotesi di stima.
Un cardine della manovra, hanno spiegato fonti vicine al dossier al Sole 24 Ore, sarà la rivisitazione della norma sulla tassazione degli
extraprofitti, con un’aliquota non ancora definita che potrebbe essere aumentata fino al 33% dal 25% attuale. Si punta a recuperare così
4-5 miliardi.
Per quel che riguarda il rientro dei
capitali esteri non dichiarati al fisco si punta a riproporre lo schema 2015-2017 della voluntary disclosure. Il Governo studia una riedizione dell'operazione di riemersione che aveva consentito di far emergere 60 miliardi tra attività finanziarie e immobiliari sconosciute all'Erario, con un rimpatrio pari a oltre
15 miliardi. La base di partenza è, quindi, mutuarne i meccanismi, che si basavano su
un'autodichiarazione da presentare alle Entrate a cui faceva seguito un avviso di accertamento ma con un forte sconto sanzionatorio. Uno schema diverso dai precedenti
scudi fiscali con cui, invece, si chiudeva il conto con un importo a forfait.
Un focus potrebbe essere dedicato anche sulle
criptovalute puntando a far rientrare quelle non dichiarate che per il Fisco sono equiparate a valute estere. Intanto il Ministero dell'Economia e delle Finanze ha chiarito che non ci sarà
nessun condono di carattere penale nella manovra.
Per quel che riguarda il suo iter, il testo della la legge di Bilancio dopo l'ok al Consiglio dei Ministri dovrebbe arrivare alla fine della prossima settimana in
commissione Bilancio alla
Camera e, al momento, l'approdo in Aula è previsto non prima del 20 dicembre. Inevitabilmente, il passaggio in
Senato sarà solo tecnico, per chiudere prima di Natale o subito dopo.