(Teleborsa) -
Wall Street è poco mossa in attesa che vengano pubblicati i verbali della riunione del FOMC di inizio febbraio. Il documento è "datato", visto che precede le sorprese di gennaio per quanto riguarda i dati macroeconomici (soprattutto mercato del lavoro, inflazione e vendite al dettaglio), ma "dovrebbe dare
informazioni sulla distribuzione di opinioni riguardo ai timori di persistenza dell'inflazione e ai rischi fra eccedere nella restrizione o fermare i rialzi troppo presto", spiegano gli analisti di
Intesa Sanpaolo.
Sempre sul fronte della politica monetaria,
James Bullard, presidente della Fed di St. Louis,
ha detto oggi che la banca centrale deve riportare sotto controllo l'inflazione nel 2023 se non vuole
rischiare un replay degli anni '70. Il banchiere pensa comunque che la Fed abbia "una buona possibilità di battere l'inflazione nel 2023" senza creare una recessione.
Al di là di quelle che uscirà dai verbali della Fed, gli analisti continuano a interrogarsi sulla
possibilità per l'economia statunitense di evitare un "hard landing". "Le vendite al dettaglio significativamente migliori del previsto e un mercato del lavoro resiliente hanno incoraggiato gli investitori azionari a prezzare uno scenario di "no landing", in cui la crescita rimane robusta e le stime degli utili riviste al ribasso sono realizzabili", ha scritto
Morgan Stanley in una nota, ma i rischi di un hard landing stanno crescendo man mano che i parametri dell'inflazione iniziano a salire leggermente.
Per quanto riguarda le
trimestrali,
Coinbase ha
comunicato una
perdita da 2,6 miliardi nel 2022 a causa del crypto winter che ha portato a un grande calo del volume degli scambi.
Palo Alto Networks ha
aumentato la guidance per l'anno fiscale dopo una trimestrale sopra le attese. Ieri erano arrivati outlook societari deludenti da
Wal Mart e
Home Depot.
La maggior parte delle comunicazioni sugli utili della giornata è prevista però
dopo la chiusura del mercato, con
Nvidia,
Pioneer Natural Resources,
eBay,
Lucid Group ed
Etsy che annunceranno i risultati stasera.
Tra gli altri annunci societari,
Intel ha
reimpostato la sua politica sui dividendi,
riducendo il dividendo trimestrale a 0,125 dollari per azione (o 0,50 dollari all'anno). La decisione riflette "l'approccio deliberato del consiglio di amministrazione all'allocazione del capitale ed è progettata per posizionare al meglio la società per creare valore a lungo termine".
Sostanzialmente stabile Wall Street, che continua la sessione sui livelli della vigilia, con il
Dow Jones che si ferma a 33.186 punti, mentre, al contrario, piccolo scatto in avanti per l'
S&P-500, che arriva a 4.008 punti. Guadagni frazionali per il
Nasdaq 100 (+0,52%); sulla stessa tendenza, in moderato rialzo l'
S&P 100 (+0,25%).
Tra i dati
macroeconomici rilevanti sui mercati statunitensi:
Giovedì 23/02/2023 14:30
USA: PIL, trimestrale (atteso 2,9%; preced. 3,2%)
14:30
USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 200K unità; preced. 194K unità)
17:00
USA: Scorte petrolio, settimanale (atteso 1,17 Mln barili; preced. 16,28 Mln barili)
Venerdì 24/02/2023 14:30
USA: Redditi personali, mensile (atteso 0,9%; preced. 0,2%)
14:30
USA: Spese personali, mensile (atteso 1,3%; preced. -0,2%).