(Teleborsa) -
Seduta cauta per le Borse europee, Piazza Affari compresa, con gli investitori che si trovano a
valutare numerose trimestrali di società con sede nel Vecchio Continente, nell'ambito di un
clima generale di cautela per le evoluzioni sul settore delle banche regionali statunitensi e in vista della nuova tornata di riunioni delle banche centrali.
Il focus è sul
settore bancario, con
Deutsche Bank che ha
registrato un utile migliore del previsto nel primo trimestre del 2023 e annuncato tagli a posti di lavoro,
Barclays che ha
messo a segno un aumento del 27% nell'utile nei primi tre mesi dell'anno, e
BBVA che ha
comunicato un utile in aumento del 39% nel primo trimestre grazie alla forte performance del Messico.
Importanti news anche sui
gestori dei mercati finanziari.
LSEG ha
confermato la guidance per il 2023 e chiesto ai soci il via libera per un buyback dal consorzio Blackstone/Thomson Reuters;
Deutsche Borse ha
siglato un accordo per acquistare la danese SimCorp per 3,9 miliardi di euro.
A Piazza Affari spiccano i
significativi ribassi di
STMicroelectronics (primo trimestre
oltre le attese e prevista ulteriore crescita) e
Tenaris (che
si aspetta diminuzioni graduali e sequenziali nel resto dell'anno per le vendite e i margini).
Sul
fronte macroeconomico, l'Istat
ha comunicato che ad aprile 2023 è aumentato sia dell'indice del clima di fiducia dei consumatori che l'indice composito del clima di fiducia delle imprese. Inoltre,
è migliorato il commercio al dettaglio in Spagna a marzo 2023.
L'
Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,14%. L'
Oro prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,44%. Il
Petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento (+0,89%), raggiunge 74,96 dollari per barile.
Aumenta di poco lo
spread, che si porta a +189 punti base, con un lieve rialzo di 2 punti base, con il
rendimento del BTP a 10 anni pari al 4,32%.
Tra i mercati del Vecchio Continente andamento cauto per
Francoforte, che mostra una performance pari a +0,16%, poco mosso
Londra, che mostra un +0,05%, e si muove in modesto rialzo
Parigi, evidenziando un incremento dello 0,45%.
Lieve aumento per la
Borsa Milanese, con il
FTSE MIB che sale dello 0,25% a 27.175 punti; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share fa un piccolo salto in avanti dello 0,27%, portandosi a 29.340 punti. In moderato rialzo il
FTSE Italia Mid Cap (+0,39%); sulla stessa tendenza, leggermente positivo il
FTSE Italia Star (+0,55%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, si muove in territorio positivo
Unicredit, mostrando un incremento del 2,72% (
rimborsa in anticipo bond AT1 da 1,25 miliardi di euro). Denaro su
Banco BPM, che registra un rialzo del 2,37%. Bilancio decisamente positivo per
Banca MPS, che vanta un progresso del 2,30%. Buona performance per
Hera, che cresce del 2,00%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
STMicroelectronics, che prosegue le contrattazioni a -7,80%. Pessima performance per
Tenaris, che registra un ribasso del 4,14%. Scivola
Saipem, con un netto svantaggio dell'1,80%. Tentenna
ENI, che cede lo 0,97%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Alerion Clean Power (+6,29%),
Carel Industries (+2,67%),
IREN (+2,15%) e
Cementir (+1,99%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Juventus, che continua la seduta con -2,16%. Sostanzialmente debole
Saras, che registra una flessione dell'1,50%. Si muove sotto la parità
Seco, evidenziando un decremento dell'1,24%. Contrazione moderata per
GVS, che soffre un calo dell'1,21%.