(Teleborsa) - Si chiude all'insegna della
prudenza la seduta delle principali borse europee. Anche la borsa di Milano si allinea alla cautela che regna in Europa e termina sulla linea di parità. Cauta la borsa di Wall Street, dove l'
S&P-500 segna un +0,18%.
Sui mercati domina una certa cautela, in attesa di maggiore chiarezza sulla
crisi in Medio Oriente e sui risultati delle
trimestrali (oggi sono in uscita diverse indicazioni dai colossi statunitensi, mentre la stagione degli utili italiane parte la prossima settimana con le banche).
Gli investitori restano in attesa dei dati sul
PIL del terzo trimestre in Cina e delle indicazioni sull'
inflazione in Giappone, in arrivo in settimana.
Sul mercato valutario, l'
Euro / Dollaro USA prosegue gli scambi con un guadagno frazionale dello 0,27%. Seduta in lieve rialzo per l'
oro, che avanza a 1.925,2 dollari l'oncia. Vendite diffuse sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 85,97 dollari per barile.
Consolida i livelli della vigilia lo
spread, attestandosi a +196 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 4,84%.
Nello scenario borsistico europeo senza slancio
Francoforte, che negozia con un +0,09%, piccoli passi in avanti per
Londra, che segna un incremento marginale dello 0,58%, e
Parigi è stabile, riportando un moderato +0,11%. A Milano, il
FTSE MIB è sostanzialmente stabile, chiudendo la giornata su 28.367 punti; sulla stessa linea, rimane ai nastri di partenza il
FTSE Italia All-Share (
Piazza Affari), che si ferma a 30.171 punti, in prossimità dei livelli precedenti.
Dai dati di chiusura di Borsa Italiana, risulta che il
controvalore degli scambi nella seduta del 17/10/2023 è stato pari a 0 miliardi di euro, in calo del 100,00%, rispetto ai 2,28 miliardi della vigilia; mentre i volumi scambiati sono passati da 1,09 miliardi di azioni della seduta precedente a 0 miliardi.
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, in rosso
Telecom Italia, che evidenzia un deciso ribasso del 3,69%.
Ben comprata
Fineco, che segna un forte rialzo dell'1,71%.
Giornata moderatamente positiva per
Tenaris, che sale di un frazionale +1,41%.
Banca MPS avanza dell'1,38%.
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
Amplifon, che ha terminato le contrattazioni a -2,74%.
Spicca la prestazione negativa di
Mediobanca, che scende del 2,07%.
Andamento cauto per
Prysmian, che mostra una performance pari a -1,82%.
Iveco scende dell'1,66%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Antares Vision (+5,70%),
Pharmanutra (+4,80%),
Salcef Group (+3,01%) e
Brunello Cucinelli (+2,65%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Maire Tecnimont, che ha chiuso a -3,90%.
Deludente
Tamburi, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
Fiacca
Tinexta, che mostra un piccolo decremento del 2,13%.
Discesa modesta per
GVS, che cede un piccolo -2,08%.