(Teleborsa) -
Si scatenano gli acquisti a Piazza Affari, che sovraperforma rispetto alla buona giornata delle borse europee, dove rallenta l'inflazione tedesca a novembre e più delle attese. Stabile sulla piazza di New York l'
S&P-500.
Sul mercato valutario, lieve calo dell'
Euro / Dollaro USA, che scende a quota 1,097. L'
Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 2.042,1 dollari l'oncia. Lieve aumento per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un rialzo dello 0,87%.
Retrocede di poco lo
spread, che raggiunge quota +173 punti base, mostrando un piccolo calo di 2 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 4,16%.
Nello scenario borsistico europeo buona performance per
Francoforte, che cresce dell'1,09%, tentenna
Londra, che cede lo 0,43%, e seduta senza slancio per
Parigi, che riflette un moderato aumento dello 0,24%. Piazza Affari termina la sessione in rialzo, con il
FTSE MIB che avanza a 29.688 punti; sulla stessa linea, in rialzo il
FTSE Italia All-Share, che aumenta rispetto alla vigilia arrivando a 31.645 punti.
Alla chiusura di Milano risulta che il
controvalore degli scambi nella seduta del 29/11/2023 è stato pari a 2,71 miliardi di euro, con un incremento del 50,43%, rispetto ai precedenti 1,8 miliardi di euro; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,42 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,75 miliardi.
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, vola
Stellantis, con una marcata risalita del 5,25%.
Brilla
Banca MPS, con un forte incremento (+3,85%).
Sostenuta
BPER, con un discreto guadagno del 3,22%.
Buoni spunti su
STMicroelectronics, che mostra un ampio vantaggio del 2,94%.
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Campari, che ha archiviato la seduta a -2,44%.
Sostanzialmente debole
A2A, che registra una flessione dell'1,16%.
Si muove sotto la parità
Tenaris, evidenziando un decremento dello 0,81%.
Contrazione moderata per
Telecom Italia, che soffre un calo dello 0,72%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
OVS (+6,63%),
Digital Value (+3,87%),
Brembo (+2,54%) e
Carel Industries (+2,44%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
SOL, che ha chiuso a -5,87%.
Preda dei venditori
Buzzi Unicem, con un decremento del 2,07%.
Si concentrano le vendite su
Maire Tecnimont, che soffre un calo dell'1,76%.
Vendite su
IREN, che registra un ribasso dell'1,63%.