(Teleborsa) -
Seduta positiva per le Borse europee, con il mercato che continua a
scommettere su un primo taglio dei tassi a marzo, tesi che sarà messa alla prova dai prossimi dati occupazionali e di inflazione. Intanto, nella giornata odierna
è emerso che
l'inflazione tedesca è aumentata in linea con le aspettative degli analisti nel mese di dicembre, raggiungendo il 3,7% su base annuale. Sullo sfondo rimangono i rischi geopolitici, a causa dei possibili impatti dell'allargamento del conflitto in Medioriente, dopo che nelle ultime ore ci sono stati attentati in Iran e Iraq.
Lieve aumento per l'
Euro / Dollaro USA, che mostra un rialzo dello 0,32%. Seduta in lieve rialzo per l'
oro, che avanza a 2.046 dollari l'oncia. Giornata da dimenticare per il
petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 71,22 dollari per barile, con un ribasso del 2,03%.
Lo
Spread fa un piccolo passo verso il basso, con un calo dell'1,20% a quota +165 punti base, mentre il
rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,76%.
Tra i mercati del Vecchio Continente giornata moderatamente positiva per
Francoforte, che sale di un frazionale +0,48%, seduta senza slancio per
Londra, che riflette un moderato aumento dello 0,53%, e piccolo passo in avanti per
Parigi, che mostra un progresso dello 0,52%.
Seduta positiva per il
listino milanese, che porta a casa un guadagno dell'1,01% sul
FTSE MIB; sulla stessa linea, giornata di guadagni per il
FTSE Italia All-Share, che termina la giornata a 32.484 punti. Sale il
FTSE Italia Mid Cap (+1,03%); come pure, poco sopra la parità il
FTSE Italia Star (+0,47%).
Il
controvalore degli scambi nella seduta del 4/01/2024 a Piazza Affari è stato pari a 2,52 miliardi di euro, con un incremento di ben 300,6 milioni di euro, pari al 13,53%, rispetto ai precedenti 2,22 miliardi; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,66 miliardi di azioni della seduta precedente a 0,64 miliardi.
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Leonardo (+5,73%),
Banco BPM (+4,05%),
Saipem (+3,22%) e
BPER (+3,14%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
STMicroelectronics, che ha archiviato la seduta a -3,86%. Spicca la prestazione negativa di
Moncler, che scende dell'1,58%. Piccola perdita per
Brunello Cucinelli, che scambia con un -1,48%. Tentenna
DiaSorin, che cede l'1,40%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
De' Longhi (+3,14%),
Buzzi Unicem (+2,80%),
LU-VE Group (+2,29%) e
Brembo (+2,15%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
OVS, che ha terminato le contrattazioni a -1,65%.
Philogen scende dell'1,63%. Sostanzialmente debole
Danieli, che registra una flessione dello 0,86%.