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Leggera diminuzione in tutti i mercati europei, attesa per la BCE

Commento, Finanza, Spread
Leggera diminuzione in tutti i mercati europei, attesa per la BCE
(Teleborsa) - Milano è debole, in scia alle altre Borse di Eurolandia. Oggi negli Stati Uniti non è in programma la pubblicazione di dati rilevanti, mentre nell'Eurozona sarà diffusa la prima stima sulla fiducia dei consumatori di gennaio, che dovrebbe migliorare leggermente rispetto a dicembre. Gli operatori sono in attesa di conoscere le scelte della Banca centrale europea (BCE), che comunicherà le sue scelte giovedì, dopo che stamattina la Bank of Japan ha mantenuto i tassi fermi al -0,10%, lasciando invariato il meccanismo di controllo della curva dei rendimenti del JGB, il titolo decennale giapponese.

Nessuna variazione significativa per l'Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,089. Lieve aumento per l'oro, che mostra un rialzo dello 0,38%. Seduta in frazionale ribasso per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che lascia, per ora, sul parterre lo 0,44%.

Sulla parità lo spread, che rimane a quota +158 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 3,87%.

Tra gli indici di Eurolandia senza spunti Francoforte, che non evidenzia significative variazioni sui prezzi, ferma Londra, che segna un quasi nulla di fatto, e trascurata Parigi, che resta incollata sui livelli della vigilia.

A Milano, si muove sotto la parità il FTSE MIB, che scende a 30.039 punti, con uno scarto percentuale dello 0,48%, continuando sulla scia ribassista rappresentata da tre cali consecutivi, in essere da venerdì scorso; sulla stessa linea, depressa il FTSE Italia All-Share, che scambia sotto i livelli della vigilia a 32.159 punti. Sulla parità il FTSE Italia Mid Cap (-0,13%); poco sotto la parità il FTSE Italia Star (-0,24%).

Tra i best performers di Milano, in evidenza Saipem (+1,98%), Banca MPS (+1,45%), Nexi (+0,66%) e Campari (+0,58%).

I più forti ribassi, invece, si verificano su Ferrari, che continua la seduta con -2,21%. Scivola Stellantis, con un netto svantaggio dell'1,90%. In rosso Hera, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,56%. Sostanzialmente debole A2A, che registra una flessione dell'1,50%.

Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Ferragamo (+1,69%), Piaggio (+1,60%), LU-VE Group (+1,38%) e Pharmanutra (+1,19%).

Le peggiori performance, invece, si registrano su Maire Tecnimont, che ottiene -2,12%. Spicca la prestazione negativa di Ferretti, che scende dell'1,81%. D'Amico scende dell'1,78%. Calo deciso per Webuild, che segna un -1,73%.
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