(Teleborsa) - Si muovono con cautela le principali borse europee, compresa la piazza di
Milano, nel giorno in cui i mercati attendono il primo meeting dell'anno della Banca centrale europea che definirà le prossime mosse di politica monetaria. Sul fronte macroeconomico, occhi puntati anche sula prima lettura del PIL americano, del quarto trimestre, che potrebbe dare nuove indicazioni alla Federal Reserve per decidere sui tassi di interesse.
Sul mercato valutario, stabile l'
Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,09. Nessuna variazione significativa per l'
oro, che scambia sui valori della vigilia a 2.013,7 dollari l'oncia. Segno più per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento dell'1,43%.
In lieve rialzo lo
spread, che si posiziona a +160 punti base, con un timido incremento di 3 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 3,93%.
Tra le principali Borse europee sostanzialmente debole
Francoforte, che registra una flessione dello 0,36%, incolore
Londra, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente, e senza slancio
Parigi, che negozia con un -0,12%. Prevale la cautela a Piazza Affari, con il
FTSE MIB che continua la seduta con un leggero calo dello 0,67%; sulla stessa linea, depressa il
FTSE Italia All-Share, che scambia sotto i livelli della vigilia a 32.297 punti.
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Hera (+1,82%),
Saipem (+1,41%),
ENI (+1,21%) e
Tenaris (+0,67%).
Giù, invece,
STMicroelectronics, che ottiene -2,08% nel giorno in cui ha alzato il velo sui
conti di bilancio.
In rosso
Snam -1,82% che sta presentando stamane il
piano strategico 2023-2027.
Spicca la prestazione negativa di
Stellantis, che scende dell'1,79%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Tod's (+5,12%) all'indomani dei
risultati 2023. Bene
Brembo (+2,74%),
Cementir (+1,66%) e
Buzzi Unicem (+1,60%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Juventus, che continua la seduta con -4,38%.
Calo deciso per
Seco, che segna un -3,68%.
Sotto pressione
Alerion Clean Power, con un forte ribasso dell'1,54%.
Si muove sotto la parità
Illimity Bank, evidenziando un decremento dell'1,41%.