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IEG: al via KEY 2024. Peraboni "Tra le novità, la maggior presenza di espositori esteri"

Economia
IEG: al via KEY 2024. Peraboni "Tra le novità, la maggior presenza di espositori esteri"
(Teleborsa) - Grande attesa per la seconda edizione di KEY - The Energy Transition Expo, l'evento organizzato da IEG (Italian Exhibition Group) che trasformerà il quartiere fieristico di Rimini in un palcoscenico d'eccezione per la transizione energetica, da oggi, martedì 28 febbraio, fino a venerdì 1 marzo.

La manifestazione, un punto di riferimento nel Sud Europa, in Africa e nel bacino del Mediterraneo per quanto riguarda la transizione energetica, mantiene il formato di successo sperimentato a marzo 2023 e riafferma il proprio ruolo di hub privilegiato per la comunità internazionale impegnata nella transizione energetica. KEY 2024 si conferma come un'importante piattaforma di networking, in grado di mettere in contatto i principali attori del settore e facilitare il dialogo con le istituzioni.

La vocazione internazionale è stata ulteriormente consolidata, con un aumento del numero di Paesi partecipanti e un coinvolgimento di tutte le nazioni che manifestano un forte interesse per le tecnologie e le soluzioni innovative legate alla transizione energetica. Inoltre, grazie al sostegno del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e di ICE Agenzia, insieme a una vasta rete di agenti internazionali e alla collaborazione con le principali associazioni italiane ed estere del settore, KEY accoglierà circa 300 acquirenti e delegazioni provenienti da 57 Paesi.









Quali sono le novità di quest'anno?
"Oltre alle dimensioni, quindi una manifestazione che è il 30% in più dello scorso anno, direi la presenza, non tanto di visitatori, ma di espositori di aziende estere. Questo è significativo di un dato, cioè, l'Italia finalmente ha accelerato nella produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, quasi il 35% l'anno scorso. Questo è significativo perché vuol dire che il percorso di facilitazione, per esempio di tutto il settore autorizzativo, sta dando dei frutti importanti, sia in termini economici che di impatto ambientale", ha dichiarato Corrado Peraboni, amministratore delegato IEG.

Quali sono le tecnologie protagoniste di questa edizione?
"Sicuramente, in termini quantitativi, quello del solare, dove l'Europa non è il terreno principale di produzione e lo stiamo recuperando. Qui abbiamo voluto dare un accento particolare all'attenzione sull'idrogeno perchè così come abbiamo iniziato anni fa a parlare di tecnologie, che oggi sono all'ordine del giorno, occorre prepararsi anche a un futuro non così prossimo", prosegue l'amministratore delegato di IEG.

Anche quest'anno sono presenti molte istituzioni
"Queste sono sfide che non possono essere vinte dalle sole aziende. Non possono essere vinte dalle sole istituzioni. Occorre una grande sinergia e noi cerchiamo di fare da catalizzatori di queste community che è giusto che siano sotto lo stesso tetto", conclude Peraboni.



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