(Teleborsa) - La Borsa di New York taglia il traguardo di metà seduta al rialzo con gli investitori che digeriscono una lettura dell'inflazione statunitense leggermente più calda del previsto. L'indice dei prezzi al consumo è aumentato del 3,2% a febbraio 2024, più rapidamente delle stime secondo cui sarebbe rimasto al ritmo del 3,1% registrato a gennaio, mentre il dato core, che esclude le voci volatili come cibo e carburante, è sceso al 3,8% dal 3,9%, ma è risultato al di sopra delle proiezioni del 3,7%.
L'indice
Dow Jones mostra un rialzo dello 0,64%; sulla stessa linea, l'
S&P-500 guadagna lo 0,99% rispetto alla seduta precedente, scambiando a 5.169 punti. Buona la prestazione del
Nasdaq 100 (+1,23%); come pure, in rialzo l'
S&P 100 (+1,3%).
Risultato positivo nel paniere S&P 500 per i settori
informatica (+2,11%),
beni di consumo secondari (+1,17%) e
telecomunicazioni (+1,01%). In fondo alla classifica, sensibili ribassi si manifestano nel comparto
utilities, che riporta una flessione di -1,12%.
Al
top tra i
giganti di Wall Street,
3M (+4,78%),
IBM (+2,85%),
Microsoft (+2,38%) e
Amazon (+2,19%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Boeing, che prosegue le contrattazioni a -4,17%.
Tentenna
Nike, con un modesto ribasso dello 0,96%.
Sul podio dei titoli del Nasdaq,
PDD Holdings (+5,72%),
Nvidia (+5,16%),
CrowdStrike Holdings (+3,85%) e
Costco Wholesale (+3,32%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Illumina, che ottiene -3,42%.
Si concentrano le vendite su
Sirius XM Radio, che soffre un calo del 3,36%.
Vendite su
Warner Bros Discovery, che registra un ribasso del 2,37%.
Seduta negativa per
Xcel Energy, che mostra una perdita dell'1,98%.