(Teleborsa) -
"Le nostre
transazioni in Italia e Spagna forniranno 12 miliardi di euro di proventi in contanti e
intendiamo restituire 4 miliardi di euro gli azionisti tramite buyback, come parte della nostra più ampia revisione dell'allocazione del capitale". Lo ha confermato
Margherita Della Valle, Ceo di Vodafone Group, annunciando il terzo e ultimo step del rimodellamento delle operazioni in Europa.
"Guardando avanti, - ha sottolineato la manager - le nostre imprese si troveranno ad operare in
mercati delle telecomunicazioni in crescita, dove deteniamo una posizioni forti, consentendoci di realizzare una
crescita prevedibile e più forte in Europa. Ciò sarà accompagnato dalla nostra
accelerazione nel B2B, mentre continuiamo a conquistare quote in un mercato dei servizi digitali in espansione".
La
vendita di Vodafone Italia a Swisscom per 8 miliardi - ha spiegato Della Valle - è stata
realizzata sulla base di multipli attrattivi pari a circa 26x il consensus di Operating FCFed, il più alto di qualsiasi transazione di mercato realizzata da Vodafone negli ultimi 10 anni, ed a circa 7.6x il consensus di Adjusted EBITDAaL per l'anno fiscale 2024.
Una operazione che "
crea un valore significativo per Vodafone e garantisce all'azienda il m
antenimento della leadership in Italia". Nell'ambito dell'operazione, Vodafone e Swisscom hanno concordato che
Vodafone continuerà a fornire determinati servizi a Swisscom per un massimo di 5 anni dietro pagamento di un
corrispettivo di circa 350 milioni di euro per il primo anno.
"Per servire meglio i nostri mercati e i partner (Swisscom in Italia e Zegona in Spagna), la maggior parte delle operazioni centrali inizierà a passare a un
modello completamente commerciale a partire dal 1° aprile. Il completamento di questo programma è' previsto entro il 2025 e ci consentirà di rispondere in modo flessibile ed efficiente ai cambiamenti della domanda.
Sempre dal 1° aprile, ci sarà un
cambiamento organizzativo in Vodafone per realizzare meglio le priorità strategiche all'interno della nuova struttura. Il gruppo sarà organizzato in
cinque divisioni aziendali: Germania, Mercati europei, Africa, Vodafone Business e Vodafone Investments. Il Comitato esecutivo cambierà di conseguenza e, in questo contesto, Philippe Rogge si dimetterà dalla sua posizione di Ceo Vodafone Germany e lascerà Vodafone.