(Teleborsa) - Primo test per i candidati alla presidenza di
Confindustria. Giovedì sono attesi in Consiglio generale i primo programmi di
Edoardo Garrone, numero uno di Erg e presidente del Sole 24 Ore, e di
Emanuele Orsini, amministratore delegato di Sistem Costruzioni e di Tino Prosciutti. In quell'occasione saranno anche rese note le motivazioni che hanno spinto la Commissione di designazione e il collegio dei probiviri a escludere dalla corsa
Antonio Gozzi, presidente di Duferco e numero uno di Federacciai: Mariella Enoc, Andrea Moltrasio ed Ilaria Vescovi presenteranno infatti una relazione per chiarire alcuni passaggi procedurali ed evidenzieranno le loro valutazioni sul rispetto dei comportamenti richiesti dallo statuto di Confindustria.
Intanto alcuni sostenitori hanno inviato una
lettera inviata ai saggi, al presidente Carlo Bonomi, ai probiviri e ai membri del consiglio generale per chiedere di riammettere Gozzi alla competizione e al voto del 4 aprile "in ossequio al principio di rappresentatività" e "nell'interesse generale di Confindustria". La sua esclusione sarebbe infatti “un
vulnus” all'Associazione che impedirebbe ad una parte consistente della base di esprimere la sua preferenza.
La
riammissione però al momento non sembra oggetto di discussione. I membri della commissione di designazione avevano spiegato di aver scelto di ammettere due candidati dopo aver consultato, nel loro tour, "l'intero territorio nazionale, in rappresentanza di circa l'80% dei voti assembleari e del 73% dei componenti del Consiglio Generale, garantendo il massimo coinvolgimento del sistema associativo".