(Teleborsa) - Per raggiungere gli obiettivi della Twin Transition, energetica e digitale, in uno scenario sempre più complesso e decentralizzato, Terna ha pianificato un
investimento di circa 2 miliardi di euro nel
nuovo Piano Industriale 2024-2028, circa il
12% del totale dei capex previsti, per le
iniziative di digitalizzazione e innovazione - in crescita in termini assoluti - in linea con l'incidenza percentuale di spesa storica e coerente con l'ambizione di spesa digitale dei principali concorrenti europei e con le previsioni dell'Agenzia Internazionale dell'Energia a livello globale.
Gli investimenti riguarderanno una serie di iniziative ambiziose lungo l'intera catena del valore e interesseranno anche l'organizzazione del Gruppo. Tra le iniziative di rilievo, l'ingegneria di rete introdurrà
software a supporto della pianificazione (BIM, Building Information Modelling) per digitalizzare i cantieri e ottimizzare la gestione delle commesse, per contribuire alla realizzazione dei progetti in linea con la tempistica pianificata. Il
dispacciamento incrementerà le capacità algoritmiche dei suoi sistemi, inclusi sviluppi in intelligenza artificiale per potenziare la capacità di trasmissione. L'asset management, di fronte all'incremento di complessità previsto per la gestione della rete, continuerà ad avvalersi di
tecnologie digitali quali Digital Twin, Internet of Things (IoT) e strumenti predittivi. In ultimo, la digitalizzazione coinvolgerà anche i processi di gestione delle risorse umane.
Il Piano introdurrà nuovi strumenti e soluzioni digitali con un forte impegno ad aumentarne il tasso di adozione e di utilizzo, in linea con l'obiettivo di una
trasformazione, anche culturale, dei modelli di lavoro e di un aumento dell'efficienza e dell'efficacia nei processi decisionali.