(Teleborsa) -
L'Antitrust francese ha comminato una
multa di 250 milioni di euro nei confronti di Alphabet (Google), per il mancato rispetto di alcuni dei suoi impegni assunti nel giugno 2022.
Si tratta della
quarta sentenza dell'Autorità per la concorrenza francese in quattro anni, e si inserisce
nel contesto della ricezione della direttiva UE sul diritto d'autore, volta a creare le condizioni necessarie per
relazioni più equilibrate tra stampa, editori e piattaforme digitali. Il quadro legislativo - ricorda l'autorità francese - mirava a ridefinire,
a vantaggio degli attori della stampa, la condivisione del valore generato e ad affrontare i profondi cambiamenti che hanno interessato il settore negli ultimi anni, in particolare la crescita del pubblico digitale in concomitanza con il declino nella diffusione della carta stampata ed il fatto che una quota significativa del valore pubblicitario è ormai detenuta dalle principali piattaforme digitali.
Dopo aver ordinato
misure provvisorie sotto forma di ingiunzioni, nell'aprile 2020, l'Autorità francese ha constatato ch
e Google non aveva rispettato tali ingiunzioni ed ha inflitto
un'ammenda di 500 milioni di euro, condannando Google a conformarsi. Successivamente, pronunciandosi nel merito, l'Autorità aveva accettato, per un periodo di cinque anni, rinnovabile per una sola volta, gli
impegni proposti da Google per porre fine alla violazione. Impegni
che non si sono concretizzati e che hanno spinto l'Antitrust d'Oltralpe a multare un'altra volta Google per
non aver rispettato quattro dei suoi sette impegni e per non aver collaborato con ole autorità di controllo.