(Teleborsa) -
2i Rete Gas, secondo operatore italiano nel settore della distribuzione del gas che
ha avviato un processo propedeutico alla quotazione su Euronext Milan, ha chiuso il
2023 con
Ricavi Adjusted pari a 815 milioni di euro (729,5 milioni di euro nel 2022). L'aumento registrato (+85,5 milioni di euro) è principalmente conseguenza della gestione per l'intero esercizio degli impianti della gara vinta dell'ATEM Napoli 1 e dal riconoscimento di una remunerazione legata al valore residuo dei contatori elettronici la cui sostituzione è avvenuta anticipatamente rispetto al termine della vita utile.
L'
EBITDA adjusted ammonta a 546,3 milioni di euro, in aumento di 46 milioni di euro (+9,2%) rispetto all'esercizio 2022. Il
Risultato netto adjusted ammonta a 181,3 milioni di euro, in aumento di 13,5 milioni di euro (+8%) rispetto all'esercizio 2022 a causa dei maggiori oneri finanziari netti (+8,4 milioni di euro) dovuto all'incremento dei tassi di interesse che incidono sulla quota di finanziamenti bancari regolati con tasso variabile e dal maggiore indebitamento.
La
Posizione finanziaria netta, che include anche le passività finanziarie per l'applicazione dell'IFRS16 (23,7 milioni di euro), passa da 3.187,9 milioni di euro del 2022 a 3.255,3 milioni di euro al 31 dicembre 2023 (+2,1%). L'aumento di 67,4 milioni di euro è il risultato dell'incremento degli investimenti operativi, dell'incremento del capitale circolante netto (derivante principalmente dai crediti verso CSEA) e beneficia dell'incasso del valore del derivato di copertura nel mese di giugno per circa 96 milioni di euro.