(Teleborsa) - Nel corso del
2023 il
CEO e consigliere delegato di
Intesa Sanpaolo Carlo Messina ha percepito un compenso pari a 4,098 milioni di euro tra
componente fissa (2,620 milioni di euro) e 1,478 milioni di euro quale
somma delle quote dei premi annuali rinvenienti da anni precedenti. È quanto si legge in una nota della banca dopo la pubblicazione dalla relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti, depositata in vista dell'assemblea convocata per il 24 aprile.
La componente fissa è invariata dal 2016 e resterà tale anche per l'esercizio 2024. A questo compenso va ad aggiungersi la
componente in azioni ricevuta, pari a 1,647 milioni di euro, a valere sui programmi di incentivazione precedenti. Considerando entrambe le componenti (compenso percepito e componente in azioni a lui consegnata), il CEO di Intesa Sanpaolo ha registrato un
compenso complessivo pari a
5,745 milioni di euro.
Il
presidente Gian Maria Gros Pietro ha percepito compensi complessivi per 940 mila euro.