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Comelit acquista la spagnola Ingenium. Punta a 300 milioni di fatturato entro 2030

Economia
Comelit acquista la spagnola Ingenium. Punta a 300 milioni di fatturato entro 2030
(Teleborsa) - Il gruppo italiano Comelit, attivo nel campo della videocitofonia, dell'antintrusione e della domotica, ha portato a termine una nuova acquisizione per continuare il proprio processo di crescita verso l'ambizioso obiettivo di superare i 300 milioni di euro di fatturato entro il 2030. Ha infatti siglato l'acquisizione al 98% del capitale sociale di Ingenium Sa, impresa spagnola di Oviedo, nelle Asturie, che progetta e realizza tecnologie avanzate per l'home automation e la building automation.

Ingenium ha 35 dipendenti, un fatturato di 3 milioni di euro nel 2023, una presenza commerciale prevalente in Spagna (dove sviluppa il 60 per cento del proprio mercato, e una quota del 40% distribuito in altri 35 paesi).

Il gruppo Comelit ha la propria sede principale a Rovetta (Bergamo), 9 filiali nel mondo, oltre 1.000 collaboratori e un fatturato consolidato nel 2023 di 180 milioni di euro.

"Con questa acquisizione - afferma il CEO di Comelit Edoardo Barzasi - il gruppo Comelit sceglie di dare impulso alla propria offerta in due settori chiave per la sicurezza, oltre che per il comfort e il risparmio energetico: l'home e la building automation. Abbiamo individuato in Ingenium Sa un centro di competenza di livello tecnologico assoluto da integrare nel nostro Gruppo, capace di sviluppare e progettare soluzioni caratterizzate da elevata e costante innovazione, completamente integrabili con gli altri nostri sistemi".

Non sono stati comunicati i dettagli finanziari dell'operazione.

"L'acquisizione di Ingenium Sa fa seguito a quelle di Immotec (Francia) e PAC (Regno Unito) nel settore del controllo accessi, di Teletek Electronics (Bulgaria) nei sistemi antincendio e di Blueprint (Italia) nei sistemi di EVAC) e ai continui investimenti in R&D nei nostri centri di Bergamo e Tunisi che pesano circa l'8,5% del fatturato - continua Barzasi - L'operazione ci permetterà di entrare in un nuovo segmento di mercato, la building automation, e di potenziare ed innovare la nostra offerta nella domotica, dove siamo già presenti con il nostro sistema SimpleHome in tutti i mercati internazionali nei quali operiamo".

(Foto: Scott Graham su Unsplash)
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