(Teleborsa) -
Si chiude all'insegna del ribasso la seduta finanziaria delle borse europee, che hanno scontato il peso delle
cedole dei dividendi che diverse società stanno staccando in questi giorni e le indicazioni deludenti dìgiunte dai conti di Siemens.
Piazza Affari ha resistito al vento delle vendite, grazie anche al buon andamento de comparto bancario.
Sulla borsa newyorkese,
è record per il Dow Jones a 40.000 punti, mentre si muove
in moderato rialzo l'S&P-500, dopo che i dati macro pubblicati oggi non hanno apportato particolari novità e l'attenzione resta concentrata sull'inflazione uscita ieri.
L'
Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,087. Lieve calo dell'
oro, che scende a 2.380,9 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un timido guadagno e segna un +0,67%.
Invariato lo
spread, che si posiziona a +128 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 3,71%.
Tra i mercati del Vecchio Continente sostanzialmente debole
Francoforte, che registra una flessione dello 0,68%, resta vicino alla parità
Londra (-0,08%), e si muove sotto la parità
Parigi, evidenziando un decremento dello 0,63%.
Piazza Affari archivia la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,12% sul
FTSE MIB; sulla stessa linea, rimane intorno alla linea di parità il
FTSE Italia All-Share, che chiude la giornata a 37.632 punti.
Sui livelli della vigilia il
FTSE Italia Mid Cap (-0,17%); poco sotto la parità il
FTSE Italia Star (-0,41%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, in luce
Leonardo, con un ampio progresso del 3,20%.
Andamento positivo per
BPER, che avanza di un discreto +3,15%.
Ben comprata
Banca MPS, che segna un forte rialzo del 2,06%.
Sostanzialmente tonico
Prysmian, che registra una plusvalenza dell'1,48%.
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
ENI, che ha terminato le contrattazioni a -2,20%.
Preda dei venditori
ERG, con un decremento dell'1,99%.
Si concentrano le vendite su
Recordati, che soffre un calo dell'1,93%.
Contrazione moderata per
Stellantis, che soffre un calo dello 0,96%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
GVS (+6,91%),
Intercos (+5,24%),
MARR (+4,87%) e
BFF Bank (+2,94%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
El.En, che ha archiviato la seduta a -14,22%.
In perdita
D'Amico, che scende del 12,21%.
Pesante
Sanlorenzo, che segna una discesa di ben -5,84 punti percentuali.
Vendite su
SOL, che registra un ribasso del 2,97%.
Tra le
variabili macroeconomiche di maggior peso:
Giovedì 16/05/2024 00:50
Giappone: PIL, trimestrale (atteso -0,3%; preced. 0%)
06:30
Giappone: Produzione industriale, mensile (atteso 3,8%; preced. -0,6%)
10:00
Italia: Prezzi consumo, annuale (atteso 0,9%; preced. 1,2%)
10:00
Italia: Prezzi consumo, mensile (atteso 0,2%; preced. 0%)
14:30
USA: PhillyFed (atteso 7,7 punti; preced. 15,5 punti).