(Teleborsa) -
Piazza Affari si muove in netto ribasso, sotto il peso dello stacco cedole (l’operazione pesa sull’indice principale per circa l’1,4%), mentre le altre principali piazze europee si muovono con debolezza confermando la cautela dell'avvio.
Sul mercato valutario, l'
Euro / Dollaro USA continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,28%. Seduta positiva per l'
oro, che sta portando a casa un guadagno dello 0,81%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta poco sotto la parità con una variazione negativa dello 0,43%.
Si riduce di poco lo
spread, che si porta a +126 punti base, con un lieve calo di 2 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,77%.
Nello scenario borsistico europeo giornata moderatamente positiva per
Francoforte, che sale di un frazionale +0,41%, seduta senza slancio per
Londra, che riflette un moderato aumento dello 0,23%, e piccolo passo in avanti per
Parigi, che mostra un progresso dello 0,45%. Scambi in ribasso per la Borsa di Milano, che accusa una flessione dell'1,31% sul
FTSE MIB; sulla stessa linea, si muove in retromarcia il
FTSE Italia All-Share, che scivola a 37.150 punti.
Tra le big interessate oggi dallo stacco cedola,
Unipol che accusa un calo del 2,25%.
Generali Assicurazioni, con un netto svantaggio dell'1,61%.
Buona performance per
Leonardo, che cresce dell'1,59%.
Senza slancio
ENI, che negozia con un +1,58%.
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Banco BPM, che ottiene -1,04%.
Sottotono
Banca Mediolanum che mostra una limatura dello 0,55%.
Deludente
Hera, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Ariston Holding (+3,10%),
Tinexta (+2,75%),
Cembre (+2,59%) e
Caltagirone SpA (+2,33%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Philogen, che continua la seduta con -0,83%.
Fiacca
Pharmanutra, che mostra un piccolo decremento dello 0,73%.