(Teleborsa) -
Sacal rompe gli indugi e offre rassicurazioni sulla
piena funzionalità dell’aeroporto di Crotone, precisando che è possibile prenotare i
voli per Bergamo, operati da
Ryanair che li attiverà dal 1° giugno mantenendoli fino al 28 ottobre.
Nei prossimi giorni saranno messi in vendita
anche i voli con destinazione Pisa. Le riserve sulla funzionalità dello scalo crotonese sarebbero state legate alla torre di controllo, la cui piena efficienza è stata verificata nei giorni scorsi e confermata nel corso di una riunione svoltasi al
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Nella serata di ieri, 8 Marzo,
ENAC ha diffuso una nota, con riferimento agli articoli pubblicati su alcuni quotidiani calabresi relativi agli aeroporti di Crotone e di Reggio Calabria, precisando che la società
SACAL, vincitrice della gara per la gestione dei due scali, è stata autorizzata dall’ENAC all’anticipata occupazione e gestione, in attesa dell’emanazione del Decreto per la gestione totale da parte del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti e del Ministro dell’Economia e delle Finanze.
Nell'attuale regime di anticipata occupazione, la SACAL è tenuta a garantire la sola manutenzione corrente e il funzionamento degli aeroporti, senza tuttavia poter attuare il piano di investimenti presentato in sede di gara.
L'ENAC, previo assenso del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ha, pertanto, autorizzato la SACAL all'anticipata occupazione degli aeroporti di Reggio Calabria e di Crotone
per assicurare e tutelare il diritto alla mobilità dei cittadini, al fine di consentire, senza interruzione, i voli da e per Reggio Calabria, e con l’obiettivo di ripristinare nel più breve tempo possibile l’operatività dell’Aeroporto di Crotone, chiuso al momento dell’aggiudicazione della gara. Solo a seguito dell’emanazione del Decreto interministeriale del Ministro delle Infrastrutture e Trasporti e del Ministro dell’Economia e Finanza, la SACAL potrà sottoscrivere un Contratto di Programma per l’attuazione degli investimenti infrastrutturali previsti presso gli aeroporti di Reggio Calabria e di Crotone, e per l’adozione di un regime tariffario che consenta il raggiungimento dell’equilibrio economico-finanziario.