(Teleborsa) -
Piazza Affari amplia il rosso a metà giornata, mentre le borse europee si muovono in frazionale ribasso.Le piazze finanziarie, stamane hanno aperto incerte seguendo la
scia lasciata dalle borse asiatiche. Sullo sfondo
le decisioni del Consiglio Europeo, da dove il Premier britannico
Theresa May, ha voluto rassicurare i cittadini UE sul fatto che non saranno costretti a lasciare il
Regno Unito, nemmeno dopo la
Brexit. Dal fronte macro, il
settore manifatturiero dell'Eurozona si conferma solido, il
PIL della Francia viene rivisto al rialzo, mentre in Italia
si indeboliscono gli ordini e il fatturato all'industria.
L'
Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,13%. L'
Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,52%. Nessuna variazione significativa per il mercato petrolifero, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che si attesta sui valori della vigilia a 42,81 dollari per barile.
Tra le principali Borse europee in calo
Francoforte che scivola dello 0,68%. Discesa modesta per
Londra che cede lo 0,41%.
Parigi è mostra cali frazionali dello 0,58%
Il listino milanese scivola in fondo alle borse europee, con il
FTSE MIB che cede lo 0,79%. Sulla stessa linea, incolore il
FTSE Italia All-Share.
Tra le migliori Blue Chip di
Piazza Affari,
in cima al listino troviamo Prysmian che segna un incremento dell'1,24%.
in salita
Azimut (+0,79%). I più forti ribassi, invece, si abbattono su
Ferragamo che continua la seduta con -2,79%.
In calo A2A che mostra un calo frazionale del 2,02%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Diasorin (+2,22%) che ha
siglato un contratto con la svizzera Tecan.
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Hera, che continua la seduta con -2,91% dopo che gli azionisti pubblici hanno ceduto l'1,7% del capitale.