Facebook Pixel
Milano 15:01
34.248,94 +0,91%
Nasdaq 25-apr
17.430,5 0,00%
Dow Jones 25-apr
38.085,8 -0,98%
Londra 15:01
8.123,21 +0,55%
Francoforte 15:01
18.075,66 +0,88%

Energia, nel 2017 risale il prezzo alla borsa elettrica

Lo rivela il Gestore Mercati Energetici (GME) nella newsletter di gennaio

Energia, Finanza
Energia, nel 2017 risale il prezzo alla borsa elettrica
(Teleborsa) - Nel 2017 il prezzo di acquisto dell'energia (PUN) sul Mercato del Giorno Prima (MGP) sale a 54 euro/MWh, tornando a crescere rispetto al minimo storico del 2016 e riallineandosi ai valori del biennio 2014-2015. E' quanto si legge nella newsletter del Gestore Mercati Energetici (GME).

La crescita del Pun riflette un contesto caratterizzato dall'ascesa delle quotazioni delle principali commodities, tra cui in particolare quella del gas, e dalla ripresa dei volumi scambiati sui livelli più alti dell'ultimo quinquennio.
Sale al 72,2% al sui massimo storico la liquidità del Mercato del Giorno Prima (MGP). Sul lato della vendita rafforzano la loro posizione gli impianti alimentati a gas, i cui volumi di mercato raggiungono i massimi degli ultimi sei anni, sfiorando il 50% del totale nazionale su MGP.

A livello zonale, crescita in doppia cifra per tutti i prezzi di vendita, compresi tra i 50 euro/MWh del Sud ed i 61 euro/MWh della Sicilia. Il Mercato Infragiornaliero mostra dinamiche di prezzo ancora in linea con il PUN e volumi inferiori solo al massimo storico del 2016.
Nel Mercato a Termine dell'energia elettrica l'Annuale 2018 baseload chiude il periodo di trading a 54,32 euro/MWh, prospettando una stabilità di prezzi per l'anno in corso. Ai minimi dal 2012, infine, le transazioni registrate sulla Piattaforma conti energia a termine (PCE).


Tornando alle quotazioni, il prezzo medio di acquisto dell'energia nella borsa elettrica si attesta a 53,95 euro/MWh e, sebbene in aumento di 11,17 euro/MWh rispetto al minimo storico del 2016 (+26,1%), si riporta sui valori non elevati del biennio 2014/2015. Tale dinamica rialzista ha caratterizzato indistintamente tutti i mesi dell'anno, concentrandosi nel primo bimestre, caratterizzato dal protrarsi delle tensioni sul mercato francese, e ad agosto, in corrispondenza degli eccezionali livelli di domanda legati alle elevate temperature.




Condividi
```